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Il panorama dei media digitali sta cambiando rapidamente e la velocità con cui la tecnologia si evolve sta permettendo ai propri utenti di interagire e guardare il mondo da una prospettiva diversa.

Breaking Barriers nasce dalla consapevolezza che gli adulti che partecipano ai corsi di alfabetizzazione si trovano di fronte a un netto divario tra il lavoro che si trovano a svolgere in classe e il modo in cui funziona la società. L’alfabetizzazione degli adulti è stato l’oggetto di numerosi documenti di lavoro e di strategie dell’Unione Europea, dove sono stati individuati elementi chiave per le pratiche di maggior successo, incentrate sull’espressione del sé, sul porsi e risolvere problemi, la collaborazione e il lavoro in gruppo, imparare ad imparare e la consapevolezza linguistica. In tal senso diventa fondamentale vedere l’alfabetizzazione sia da un punto di vista di competenze sia da una prospettiva sociale dove la comunicazione usa le esperienze condivise influenzate da determinate pratiche sociali.


Così la domanda che ci siamo posti è stata: in che modo la tecnologia è legata alla comunicazione, e come questo può essere inserito nel programma di alfabetizzazione degli adulti? La risposta a questa domanda è fornita dal Toolkit.The digital media landscape is changing at a fast rate and the technology that is evolving is allowing its users to see and interact with the world from a different perspective.

Il concetto del Toolkit può essere decostruito se lo pensiamo nei termini della metafora di un viaggiatore che sta per partire. In questo caso il viaggiatore è l’insegnante e il viaggio è la pratica dell’insegnamento. Prima di partire il viaggiatore avrà bisogno di un punto di partenza, e di mettere in valigia gli strumenti che potrebbero essergli utili. Durante il viaggio potrà levare alcuni strumenti dalla sua valigia e aggiungerne di nuovi, o trovare modi nuovi per utilizzare gli strumenti con cui ha iniziato il suo percorso. Il viaggiatore non sa dove il viaggio lo porterà, e chi o casa incontrerà sul suo cammino, ma il suo bagaglio (metafora per il Toolkit) gli permetterà di migliorarsi e di rendere il viaggio più proficuo.

Per questo bisogna considerare il toolkit come una rappresentazione dinamica di strumenti utili e necessari per un viaggio nell’insegnamento. Del resto gli strumenti nella valigia possono essere usati differentemente dal viaggiatore in base al contesto e all’ambiente, o in base al tipo di viaggio. Per tornare alla sfida iniziale posta dal divario tra i progressi della tecnologia e dei media digitali e il programma di insegnamento, il Toolkit fornisce approfondimenti su vari strumenti digitali e applicazioni, e fornisce le linee guida e i suggerimenti su come questi strumenti possono essere usati per aiutare gli adulti a migliorare il proprio livello di alfabetizzazione sfruttando le risorse messe a disposizione dall’attuale panorama digitale.

La categorizzazione delle informazioni che si trovano nel toolkit è stata progettata e sviluppata intorno al quadro dei risultati di apprendimento (http://www.schoolslearningoutcomes.edu.mt/en/) per l’alfabetizzazione, in partcolare sulla capacità di esprimersi e comprendere la lingua parlata, e su quelle di leggere e scrivere. Anche se questo quadro di riferimento è stato sviluppato come parte del progetto delle scuole, si fa riferimento all’alfabetizzazione per scopi professionali. Questo è stato utilizzato genericamente per essere adattato alle esigenze di apprendimento degli adulti.

Pertanto, come parte del toolkit, l'educatore potrà trovare indicazione e idee su come uno strumento digitale e un new media possono essere utilizzati per raggiungere uno specifico risultato di apprendimento.

Creare una frase guida che sia appropriata per una discussione su un determinato tema (per esempio eventi tragici).
In questo caso il toolkit fornirà informazioni che potranno portare a gestire un'attività in classe. Queste informazioni saranno suddivise per voci come obbiettivi e scopi didattici, strumenti che si possono utilizzare, come si può accedere agli strumenti e come usarli, e ogni altro materiale aggiuntivo e risorsa che l’educatore può usare con e per i suoi discenti.

Il Toolkit può essere usato dagli educatori non solo per avere idee e strategie da usare in classe, ma anche come una piattaforma per scambiare idee e rafforzare la comunità degli educatori per gli adulti attraverso la comunicazione e la collaborazione.

Seguendo questo ragionamento, si comincia a percepire il Toolkit in termini di suggerimenti, che ogni educatore è libero di adattare e adottare con i suoi discenti adulti. Del resto il Toolkit può essere visto come un insieme di varie informazioni, raggruppate sotto specifiche categorie che aiutano nella ricerca e nella selezione dei contenuti in base al target dei destinatari, al livello delle competenze e agli obiettivi formativi. Il Toolkit fornisce raccomandazioni e suggerimenti su come applicazioni, strumenti e media possono essere utilizzati per raggiungere un determinato obiettivo di apprendimento. Il Toolkit va oltre l'idea di uno statico archivio di dispense creato da esperti e si muove verso una raccolta condivisa di idee, esperienze e strategie per l'attuazione di scenari in aula per adulti creati dagli insegnanti per gli insegnanti.

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